Ricordo di Mario Cioni, Sindaco per un quarto di secolo

La locandina della mostra

E’ stato Sindaco di Castelfiorentino dal 1951 al 1975. Sabato 4 maggio (ore 10.00) l’inaugurazione della mostra allo “Spazio eventi” (Corso Matteotti 19)

E’ stato Sindaco di Castelfiorentino per quasi un quarto di secolo, dal 1951 al 1975. Testimone e protagonista di un periodo caratterizzato da grandi cambiamenti, politici, economici, sociali: dalla ricostruzione al “miracolo economico”, dalle grandi battaglie ideologiche agli “anni di piombo”. E’ questa la biografia di Mario Cioni, scomparso lo scorso anno all’età di 98 anni, cui è dedicata una mostra fotografica allestita allo “Spazio eventi” (Corso Matteotti 19) che sarà inaugurata sabato 4 maggio (ore 10.00).

Promossa dal Comune di Castelfiorentino in collaborazione con ANPI, SPI CGIL e Associazione culturale “Il Progresso”, la mostra presenta una carrellata di immagini che ne ripercorrono la vita, dalle prime esperienze di lavoro presso le Officine Galileo al ruolo istituzionale come primo cittadino e all’impegno nell’ANPI, di cui è stato a lungo presidente.

Prima di diventare Sindaco, in particolare, Mario Cioni fu uno dei 73 cittadini di Castelfiorentino che una fredda mattina del 3 febbraio 1945 partirono a bordo di grossi camion per la Linea Gotica, inquadrati nel Corpo Italiano di Liberazione (gruppo di combattimento “Legnano”). Un’esperienza vissuta a vent’anni che non mancò di ricordare in seguito, attraverso una testimonianza raccolta nel 2005 per il 60° anniversario.

Eletto Sindaco nel 1951, in piena “guerra fredda”, Mario Cioni seppe portare nell’Amministrazione del Comune di Castelfiorentino (definito dal settimanale “Oggi” come “Il Comune più rosso d’Italia”) doti umanità e di equilibrio. Le immagini riproducono alcuni dei momenti più significativi del suo mandato, come l’accoglienza riservata ai leader del PCI (da Togliatti a Longo, fino a Ingrao), ma anche giorni difficili, come l’alluvione del 1966 che lasciò una cicatrice profonda nella comunità di Castelfiorentino.

La mostra rimarrà aperta fino al 18 maggio con il seguente orario: martedì e mercoledì 16.00-18.00, sabato 10.00-13.00