Dieci giorni di Tennis “stellare” per il 2° Memorial Vieri Angelucci
Dal 29 maggio al 7 giugno Torneo Open “Città di Castelfiorentino” organizzato dalla Polisportiva I’ Giglio. Montepremi da 5000 euro grazie al supporto delle realtà commerciali castellane e della Valdelsa
E’ iniziato il conto alla rovescia per uno degli appuntamenti tennistici più attesi in Toscana. Dal 29 maggio al 7 giugno si terrà a Castelfiorentino il Torneo Open “Città di Castelfiorentino” – 2° Memorial Vieri Angelucci, nel ricordo del maestro castellano scomparso prematuramente due anni fa, durante il quale ci sarà la possibilità di assistere dal vivo (ingresso gratuito) alle partite disputate da alcuni dei tennisti più forti a livello regionale e nazionale. Dieci giorni di tennis “stellare”, dunque, con un ricco montepremi di 5000 euro, che la Polisportiva I’Giglio (promotrice del torneo) è riuscita a mettere insieme grazie al contributo di numerose realtà commerciali, di Castelfiorentino e della Valdelsa.
La manifestazione, che è organizzata in collaborazione con la Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP), “Tennis on Tour” e il patrocinio del Comune, sarà accompagnata da numerosi eventi, musicali e gastronomici. Durante il torneo, si terranno anche tre serate di Padel – sempre aperte a tutti - all’insegna del puro divertimento.
Il 2° memorial Vieri Angelucci viene considerato dagli esperti e appassionati come il secondo torneo maschile in assoluto più importante della Toscana, subito dopo le pre-qualificazioni degli Internazionali BNL d’Italia del Match Ball Firenze, torneo che mette in palio un posto al Foro Italico. Già nella prima edizione del Memorial, come ha ricordato il direttore del torneo, Alessio Laganà (che ricopre anche il ruolo di Responsabile di “Tennis on tour”) le tribune hanno registrato ogni sera una grande partecipazione di pubblico e oltre 350 spettatori per la finale, vinta a sorpresa da Pietro Cortecci contro il favorito Niccolò Baroni.
A prescindere dal programma e dal livello davvero alto della manifestazione, la Polisportiva I’Giglio e il Comune di Castelfiorentino hanno voluto ricordare ancora una volta Vieri Angelucci, che tanto ha dato alla comunità sportiva della città.
“Con affetto e profonda gratitudine – osserva il presidente della Polisportiva I’Giglio, Silvano Comanducci - ripenso agli anni in cui hai donato te stesso con passione e dedizione alla nostra comunità tennistica. Non sei stato solo un maestro di tennis, ma un vero punto di riferimento, un educatore paziente e competente che ha saputo trasmettere valori, entusiasmo e amore per questo sport. Hai formato generazioni di ragazzi, insegnando loro non solo a colpire una palla, ma a credere in loro stessi, ad affrontare le sfide con determinazione ed a vivere il campo come una palestra di vita”.
"Siamo onorati di poter patrocinare nuovamente il Memorial che celebra un atleta eccellente e soprattutto una persona dagli alti valori morali - afferma il Vicesindaco con delega allo Sport, Fabio Tinti - Vieri ho avuto modo di conoscerlo anni fa e ho da subito apprezzato le sue doti umane e la sua grande competenza in ambito sportivo, qualità riconosciute da tutti coloro con cui ha avuto a che fare nel corso della sua carriera da giocatore e da maestro di tennis. Tutto questo si è rispecchiato nella grande partecipazione alla passata edizione del "Memorial Vieri Angelucci", segno evidente del bellissimo ricordo che ha lasciato sia a livello sportivo che sociale. Un ringraziamento alla famiglia ed alla Polisportiva I’Giglio, che insieme portano avanti giorno dopo giorno i valori sportivi ed umani, tanto cari a Vieri."
“Per la prima volta mi trovo con un nuovo ruolo – ha osservato la Sindaca, Francesca Giannì - a scrivere due parole per il caro Vieri. Lo avevo conosciuto diversi anni fa, al suo arrivo a Castelfiorentino, da giovane tesserata del settore tennis. Con me non ebbe molta fortuna, visto che le mie doti relazionali superavano di gran lunga quelle atletiche, ma con tutto il settore, invece, ha potuto consolidare una realtà sportiva Castellana di grande pregio, sia sul piano sportivo che su quello sociale. Una persona che aveva scelto Castelfiorentino, che aveva scelto di impegnarsi per la Comunità, che aveva scelto di vivere qui con la sua famiglia, a cui va il mio più caloroso abbraccio. Quando infatti celebriamo dei memorial, non dobbiamo mai scordare l'altro lato del lutto, quello individuale. Per noi è una grande responsabilità raccogliere la disponibilità della famiglia di Vieri, che condivide con noi tale dolore e cerca così di uscire dall'individuale e entrare nel collettivo: superare il dolore perpetuando una eredità morale".
